
Servizio 1 – Identificazione di piante di ulivo vigorose.
Il Servizio_1 mira all’identificazione di piante di ulivo vigorose in contesti fortemente colpiti dalla Xylella, al fine di identificare piante spontanee che potrebbero presentare un elevato grado di tolleranza/resistenza.
Negli scorsi anni, l’identificazione di piante di ulivo vigorose in contesti colpiti dalla Xylella nelle aree fortemente contaminate è avvenuta in “modo empirico” attraverso i sopralluoghi diretti in campo ed ha portato a fornire input fondamentali alla ricerca scientifica per condurre studi e analisi per l’individuazione di semenziali potenzialmente tolleranti e/o resistenti al batterio da poter utilizzare per i nuovi impianti olivicoli. Obiettivo del servizio, quindi, è di allargare tale indagine sua ampie aree, grazie al supporto delle tecnologie di telerilevamento per poter ampliare ulteriormente i semenziali su cui effettuare le sperimentazioni sui livelli di tolleranza/resistenza e poter disporre, in futuro, di una più ampia possibilità di impiego di cultivar (ad inizio del 2025 sono solo 4 le cultivar autorizzate per nuovi impianti olivicoli e innesti: Leccino, FS 17, Lecciana e Leccio del Corno).

Servizio 2 – Visualizzazione grafica della dinamica di diffusione della infezione
Il Servizio_2 mira alla messa a punto di un sistema di visualizzazione grafica della dinamica di diffusione della infezione in Puglia, con particolare focus sulle zone infette (area del Salento) sulla base della analisi del vigore vegetativo delle piante estratto da dati telerilevati da satellite. La ricostruzione storica del “percorso” e della velocità di penetrazione e diffusione della Xylella fastidiosa nelle province pugliesi coinvolte può essere utile per ricostruire a posteriori i fattori che hanno contributo negli anni alla rapida diffusione del fenomeno: fattori climatici, ambientali, agronomici, ecc. Questa chiave di lettura può essere di utilità, fornendo nuovi input per studiare ulteriormente il tema legato alle condizioni che favoriscono il diffondersi del batterio e per simulare scenari predittivi di ulteriore diffusione. risultati di questo servizio possono essere di supporto, anche agli Enti Pubblici Locali nell’analisi dell’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto adottate negli anni passati e nella definizione di misure di contrasto e di monitoraggio, modulabili per livello di rischio dei diversi areali.

Servizio 3 – Verifica delle applicazioni delle prescrizioni regionali
Il Servizio_3 ha l’obiettivo di verifica delle avvenute lavorazioni del terreno nelle aree dove è in vigore la prescrizione regionale attraverso l’uso combinato di immagini ottiche e radar telerilevate da satellite.
Queste prescrizioni impongono che siano effettuati interventi mirati per ridurre la popolazione dell’insetto vettore “Sputacchina”, come l’aratura dei suoli o, in alternativa se non e possibile, effettuare sfalcio o diserbo al fine di ridurre la presenza di piante erbacee, che possono ospitare la Sputacchina favorendone la crescita della popolazione del vettore e, di conseguenza, l’incremento della probabilità di infezione degli ulivi.
Tale Servizio può essere di interesse per la stessa Regione Puglia e per gli altri Enti pubblici territoriali al fine di monitorare il rispetto delle prescrizioni per questa fondamentale azione di contenimento e per le associazioni di categoria agricole, per sensibilizzare i propri associati nell’adempiere tempestivamente a queste prescrizioni.

Servizio 4 – Convalida delle piante espiantate per la validazione di secondo livello delle eradicazioni
Il Servizio_4 ha l’obiettivo di monitoraggio e convalida delle piante espiantate per la validazione di secondo livello. Questo servizio può supportare gli uffici regionali nelle attività di monitoraggio e verifica che gli espianti siano stati effettuati. In particolare, mira a verificare che l’espianto sia stato effettuato nei tempi previsti e che sono state espiantate le piante giuste e non ci siano stati errori di alcun tipo (e.g., l’espianto di piante nelle prossimità di quelle realmente da espiantare).



